Contenuto
- Definizione del budget pubblicitario
- Componenti del budget pubblicitario
- Metodi di formazione del budget pubblicitario
- Come calcolare il budget pubblicitario
- Come distribuire correttamente il budget pubblicitario
- Come evitare sprechi del budget pubblicitario
Definizione del budget pubblicitario
Il budget pubblicitario rappresenta le risorse che un'organizzazione destina alla promozione dei propri prodotti o servizi per un determinato periodo, che può essere un anno, un mese, un trimestre o una singola campagna pubblicitaria. L'importo di questo budget è determinato in base agli obiettivi prefissati, ai canali utilizzati e a vari fattori che influenzano il business.
Componenti del budget pubblicitario
Quando si calcola il budget pubblicitario, è estremamente importante considerare tutte le spese pianificate per la pubblicità. Questa categoria comprende:
- Costo della pubblicità online: include pubblicità contestuale, mirata, di ricerca e banner, pubblicazioni nei media online e materiali nativi su risorse partner.
- Pagamenti per pubblicità diretta: qui rientrano le spese per pubblicità esterna, annunci su riviste, radio e televisione.
- Costo di produzione di materiali pubblicitari: include la produzione di gadget, stampa di brochure e volantini, creazione di video e altro contenuto pubblicitario.
- Spese per eventi pubblicitari: comprendono l'organizzazione di varie azioni per potenziali clienti, concorsi e eventi, oltre ad altre attività di marketing.
- Spese aggiuntive: qui rientrano altre spese legate al lancio di campagne pubblicitarie, come stipendi per dipendenti e appaltatori, spese per analisi e altre spese.
La composizione del budget pubblicitario e le spese possono variare a seconda delle specificità di ciascun business.
Metodi di formazione del budget pubblicitario
Esistono diversi metodi per la formazione del budget pubblicitario, ciascuno dei quali è adatto a diverse situazioni aziendali:
- Somma fissa: l'organizzazione destina una somma fissa alla pubblicità indipendentemente dai risultati finanziari. Questo metodo non tiene conto degli obiettivi e delle attività.
- Percentuale dal profitto: il budget pubblicitario è determinato come una certa percentuale del profitto per periodo (solitamente 5-15%). Con l'aumento del profitto, aumenta anche il budget pubblicitario.
- Percentuale dalle vendite: in questo caso viene destinata una percentuale fissa dal volume delle vendite, basandosi sul fatturato medio annuale.
- Principio del residuo: il residuo delle risorse dopo aver coperto tutte le spese viene destinato alla pubblicità, rendendo questo metodo meno efficace.
- Tenendo conto delle azioni dei concorrenti: il budget è formato sulla base delle spese pubblicitarie dei concorrenti, se tali informazioni sono disponibili.
- Dalla quota di mercato: viene considerata la quota occupata dall'azienda sul mercato, e viene destinata una parte corrispondente delle spese generali del settore alla pubblicità.
- Da obiettivo: un obiettivo specifico determina l'importo del budget per la campagna pubblicitaria, che è il metodo più efficace.
Basandosi sugli obiettivi, l'azienda può creare una strategia di sviluppo, determinando in quali mesi concentrarsi sull'acquisizione di nuovi clienti e quando focalizzarsi sull'aumento del LTV e sul retargeting.
Come calcolare il budget pubblicitario
Il calcolo del budget pubblicitario richiede un'analisi attenta di molte metriche, inclusi il valore medio degli acquisti, la dimensione del profitto e il costo del prodotto. Sebbene in questo articolo non approfondiremo istruzioni dettagliate, ti consigliamo di consultare materiali sui seguenti argomenti:
- Come calcolare il budget pubblicitario per un business esistente e nuovo - formule semplici.
- Come calcolare il budget per la pubblicità di un negozio online.
- Come calcolare il budget pubblicitario: regole, metodi ed esempi.
Per un calcolo più accurato è necessario considerare fattori aggiuntivi, come il ciclo di vita del prodotto, il livello di concorrenza nella nicchia e i tipi di canali pubblicitari.
Come distribuire correttamente il budget pubblicitario
Dopo aver determinato il budget pubblicitario complessivo, è importante distribuirlo correttamente per aree. Si consiglia di utilizzare il metodo 70-20-10:
- 70% - per canali collaudati con efficacia dimostrata;
- 20% - per testare nuove campagne con alto potenziale;
- 10% - per esperimenti con canali non tipici per l'azienda.
È utile orientarsi anche sul valore ROMI (ritorno sugli investimenti di marketing), che aiuterà a determinare i migliori canali per investire.
Come evitare sprechi del budget pubblicitario
Per ridurre al minimo il rischio di spese inutili per la pubblicità, è consigliabile seguire alcune raccomandazioni:
- Definisci la somma massima che può essere destinata al marketing.
- Scegli i prodotti prioritari da promuovere, concentrandoti su quelli che richiedono maggiore pubblicità.
- Stabilisci obiettivi di marketing chiari per ciascuna campagna.
- Lancia campagne di test per valutare l'efficacia dei creativi.
- Ridistribuisci le risorse in base ai risultati delle campagne.
Se la pubblicità non produce risultati, è importante analizzare il pubblico target, identificare l'offerta commerciale unica e capire come il tuo prodotto risolve i problemi dei clienti. Questo aiuterà a migliorare la strategia e a ottenere successo nelle campagne future.
