Contenuto
- Che cos'è l'invio a freddo?
- A cosa servono le email a freddo?
- Come distinguere le email a freddo dallo spam?
- Come scrivere correttamente le email a freddo?
Che cos'è l'invio a freddo?
L'invio a freddo rappresenta l'invio di lettere agli utenti senza il loro consenso preventivo. Anche se queste lettere possono essere percepite come spam, ci sono molte differenze tra esse e le massicce campagne di spam. La caratteristica principale dell'invio a freddo è che avviene manualmente da un'email aziendale o personale a destinatari specifici, e non a un pubblico generico. Se le email a freddo vengono inviate tramite servizi specializzati, esse rientrano automaticamente nella categoria spam.
Per aumentare la probabilità che i destinatari aprano le email a freddo e non le inviino nel cestino, è necessario preparare attentamente l'invio. Le email a freddo vengono utilizzate in vari settori, tra cui istruzione, medicina, costruzione, marketing, design e industria degli eventi.
A cosa servono le email a freddo?
Le email a freddo sono uno strumento importante nell'arsenale del marketing via email per trovare nuovi clienti. Con esse vengono inviati offerte commerciali, listini prezzi, inviti a colloqui di lavoro e proposte di collaborazione. Le email a freddo possono portare numerosi vantaggi per un'azienda:
- Espansione della clientela: L'obiettivo principale di tali lettere è attrarre un pubblico potenzialmente interessato, il che contribuisce ad aumentare la base clienti.
- Comodità per i clienti: Le lettere non richiedono una risposta immediata, permettendo ai destinatari di decidere quando leggere il messaggio e quanto tempo dedicargli.
- Presenza duratura: L'email a freddo rimane nella casella di posta finché il destinatario non decide di eliminarla, consentendo di tornare al messaggio in qualsiasi momento.
Spesso le email a freddo vengono utilizzate per invitare a collaborare, il che sottolinea la loro importanza nella comunicazione aziendale.
Come distinguere le email a freddo dallo spam?
Ogni tipo di invio ha le sue caratteristiche e obiettivi unici. È importante comprendere le differenze per evitare di finire nella categoria degli spammer. Di seguito è riportata una tabella che confronta le email a freddo, lo spam e altri tipi di invii:
Tipo di invio | Che cos'è | Obiettivo | Valore dell'offerta | Personalizzazione | Informazioni sul mittente | Metodo di invio |
---|---|---|---|---|---|---|
Email a freddo | Lettera a un utente specifico senza il suo consenso | Ricerca di dipendenti, clienti, partner | Proposta di collaborazione | Conoscenza del nome del destinatario e della sua azienda | Informazioni di contatto del mittente | Da email personale |
Spam | Invio massivo senza consenso dei destinatari | Vendite e frodi | Proposte fraudolente | Mittenti sconosciuti | Nessuna informazione di contatto | Da email personale o servizi |
Invio promozionale | Invio massivo con consenso degli utenti | Vendite | Offerte di prodotti/servizi | Conoscenza degli interessi degli iscritti | Per conto dell'azienda | Attraverso servizi di invio email |
Invio di contenuti | Invio massivo con consenso degli utenti | Aumento della fedeltà degli iscritti | Materiale utile | Conoscenza degli interessi del pubblico | Per conto dell'azienda | Attraverso servizi di invio email |
Come scrivere correttamente le email a freddo?
Per evitare che un'email a freddo si trasformi in spam, è necessario pianificare attentamente il suo obiettivo e la sua struttura. È importante comunicare chiaramente il contenuto del messaggio e sottolineare perché la tua offerta dovrebbe interessare il destinatario. Ad esempio, se invii un'offerta di lavoro a un candidato, assicurati che le condizioni e il contenuto corrispondano alla sua esperienza professionale e alle sue aspettative.
Ecco alcuni consigli per scrivere email a freddo:
- A chi inviare: Raccogli indirizzi email da fonti aperte o durante incontri personali, a condizione che questi indirizzi siano destinati a proposte.
- Nome e indirizzo del mittente: L'email deve provenire da una persona reale, quindi inviala da un'email aziendale a nome tuo.
- Oggetto dell'email: Indica brevemente un oggetto che corrisponda al contenuto dell'email, evitando formulazioni fuorvianti.
- Personalizzazione: Rivolgiti al destinatario per nome e spiega perché stai scrivendo a lui.
- Utilità: Esplicita chiaramente cosa stai offrendo e come questo può essere utile per il destinatario.
- Volume: Mantieni il testo breve e pertinente, evitando informazioni eccessive all'inizio.
Seguendo questi consigli, potrai creare un'efficace email a freddo che attirerà l'attenzione dei destinatari e aumenterà le possibilità di interazione positiva.
