Contenuto
Cos'è un fumble?
Un fumble non è solo un fallimento o un insuccesso, è un termine che è diventato popolare nella cultura internet e nella comunicazione informale. Questo termine gergale deriva dall'espressione inglese "to fuck up", che in traduzione significa "fare un pasticcio" o "fallire". La parola è utilizzata attivamente in vari contesti: dai blog e video di intrattenimento al gergo da ufficio.
Nonostante la sua origine volgare, il fumble è entrato in uso comune ed è diventato una sostituzione più espressiva per sinonimi familiari come "fallimento", "fiasco" o "insuccesso". Molti utenti trovano questa parola più emotiva e vivace, rendendola adatta per la pubblicità e le discussioni sui social media.
Nei social media, spesso compaiono video e post che evidenziano momenti imbarazzanti, fallimenti aziendali o insuccessi di imprenditori. Tutto ciò può essere riassunto con un unico termine: fumble, che generalmente suscita grande interesse e discussione tra gli utenti.
Fumble dei marchi
Gli errori commessi da marchi noti diventano temi di discussione nei media e sui social media, e possono avere un impatto serio sulla reputazione dell'azienda. Vediamo alcuni esempi di fumble di grandi aziende.
Domino’s Pizza e il tatuaggio
Nel 2018, Domino’s Pizza ha lanciato un'iniziativa unica: chiunque si fosse fatto un tatuaggio con il logo del marchio avrebbe ricevuto 100 pizze gratuite all'anno per 100 anni. Inizialmente l'iniziativa ha suscitato grande interesse, tuttavia, quando le condizioni sono state modificate, è emersa una ondata di malcontento. L'azienda ha limitato i partecipanti e ha proposto a coloro che non erano riusciti a pubblicare una foto di pagare un nuovo tatuaggio. Di conseguenza, solo i primi 350 partecipanti sono riusciti a ricevere i loro premi, e poco dopo si sono trovati di fronte a conseguenze fiscali legate all'iniziativa vinta, il che ha portato a un ulteriore malcontento.
Dolce & Gabbana e le bacchette cinesi
Il marchio Dolce & Gabbana ha anche subito gravi conseguenze a causa della sua campagna pubblicitaria. In un video, una modella cinese mangiava piatti europei con le bacchette, il che ha suscitato una reazione negativa dal pubblico e un boicottaggio da parte dei consumatori in Cina. Questo è stato un colpo significativo per il marchio, poiché il mercato cinese è importante per i produttori di beni di lusso.
Snapple e il "Guinness dei primati"
L'azienda Snapple ha tentato di stabilire un record mondiale creando il gelato più grande del mondo. Tuttavia, inaspettatamente per loro, si è sciolto più velocemente del previsto, allagando le strade di Manhattan. Questo evento ha attirato l'attenzione dei media, ma non ha portato il successo sperato per l'azienda.
Lezioni dai fumble
Gli errori non risparmiano nemmeno i marchi più grandi e esperti. Per evitare fumble, le aziende devono pianificare accuratamente le loro campagne di marketing e pubblicitarie, condurre ricerche sul pubblico target e testare le loro idee. Ad esempio, IKEA ha condotto uno studio di quattro anni prima di entrare nel mercato thailandese, per evitare malintesi culturali con i nomi dei propri prodotti.
I fumble possono offrire lezioni preziose per le aziende, poiché aiutano a capire cosa è andato storto e cosa si può fare meglio in futuro. Raccontando i propri errori, gli imprenditori possono ispirare altri e dimostrare la propria crescita professionale.
Fumble come strumento di promozione
Nell'era moderna, le aziende condividono sempre più spesso storie dei loro fallimenti, il che consente di stabilire legami più stretti con il pubblico. Queste storie diventano temi di blog, podcast e webinar, e attirano l'attenzione grazie alla loro sincerità e realismo.
Pubblicando i propri fumble, le aziende non solo educano gli altri, ma creano anche motivazione per i propri clienti. Le persone amano sentire degli insuccessi dei marchi noti, poiché ciò le aiuta a sentirsi meno sole nei propri errori. Pertanto, condividere storie di fallimenti non è solo utile, ma può anche aumentare significativamente la fedeltà del pubblico.
In questo modo, un fumble può diventare uno strumento potente nelle mani dei marketer, se riescono a utilizzarlo correttamente e a mettere in evidenza le lezioni apprese dagli insuccessi.
