Contenuto
- Effetto Giffen
- Come funziona
- Esempi dell'effetto Giffen
- Critica della teoria
- Beni Giffen e beni Veblen
Effetto Giffen
L'effetto Giffen rappresenta un'anomalia economica unica, all'interno della quale la domanda per determinati beni aumenta con l'aumento dei loro prezzi. Questo contrasta con la legge della domanda, secondo la quale l'aumento del prezzo porta generalmente a una diminuzione della domanda. Ad esempio, quando i prezzi delle automobili aumentano, il numero di persone desiderose di acquistarle tende a diminuire. Questo paradosso, noto come paradosso di Giffen, richiede un'analisi più dettagliata.
Come funziona
L'effetto Giffen si osserva solo per beni specifici, noti come beni Giffen. Questi beni includono alimenti come riso, pasta e pane, che possiedono determinate caratteristiche:
- Accessibilità: di solito hanno un costo basso;
- Assenza di sostituti: non ci sono alternative più economiche;
- Necessità: non si possono abbandonare senza rischiare di peggiorare le condizioni di vita.
Quando il prezzo di un bene Giffen aumenta, i consumatori sono costretti a spendere una parte maggiore del loro budget per esso, riducendo le spese per beni meno importanti. Di conseguenza, anche con l'aumento dei prezzi, la domanda per tali beni può aumentare, poiché sono vitali. Questo fenomeno è spiegato da una combinazione di effetti di reddito e sostituzione: quando i prezzi di un bene aumentano, i consumatori perdono potere d'acquisto e, non avendo alternative, aumentano il consumo di beni necessari.
Esempi dell'effetto Giffen
Esempi storici dell'effetto Giffen possono essere trovati in vari paesi e in diverse epoche. Ad esempio, in Irlanda, a metà del XIX secolo, durante la carestia delle patate, quando il prezzo delle patate aumentò drasticamente a causa della scarsità del raccolto, la domanda per esse aumentò poiché erano un alimento fondamentale per la popolazione povera. Una situazione simile si osservò in Russia nel 2010, quando a causa della siccità il prezzo della grano saraceno raddoppiò e la domanda aumentò nonostante l'aumento dei prezzi.
Nel 2007, i ricercatori Robert Jensen e Nolan Miller condussero un esperimento nelle province cinesi di Hunan e Gansu, dove confermarono l'esistenza dell'effetto Giffen. In Hunan, il riso si rivelò essere un bene Giffen, mentre in Gansu fu il grano. I risultati mostrarono che con l'aumento dei prezzi non si osservò una diminuzione della domanda di prodotti alternativi, poiché questi prodotti erano necessari per la sopravvivenza.
Critica della teoria
Nonostante l'interesse per l'effetto Giffen, la sua esistenza è soggetta a critiche. Gli economisti sottolineano la rarità di tali casi e la difficoltà di dimostrarli. Ad esempio, nell'esperimento citato sul grano in Gansu, la relazione tra prezzo e domanda non si rivelò così ovvia. Inoltre, è difficile separare l'influenza dell'effetto Giffen dall'ordinario panico: quando i prezzi dei beni aumentano, i consumatori tendono spesso ad acquistare in quantità maggiori per scorte, il che può influenzare anche la domanda.
Beni Giffen e beni Veblen
È importante notare che l'effetto Giffen non deve essere confuso con l'effetto Veblen, che dimostra anch'esso una relazione paradossale tra prezzo e domanda, ma si applica a beni costosi. Ad esempio, prodotti di alta qualità, come vini pregiati o gioielli, possono avere una maggiore domanda con l'aumento dei prezzi, poiché i consumatori li percepiscono come più prestigiosi. Questo effetto è dovuto alla psicologia del consumo e non ha nulla a che fare con i beni Giffen, che sono necessari per la sopravvivenza.
