Contenuto
- Che cos'è un guideline?
- Brand book, logobook e guideline: quali sono le differenze?
- Vantaggi dell'utilizzo del guideline
- A chi e perché serve un guideline?
- Tipi e formati di guideline
- Struttura del guideline
- Come creare un guideline?
- Consigli per la creazione di un guideline
Che cos'è un guideline?
Il guideline (dal inglese guideline) è un documento tecnico che descrive in dettaglio le regole e le raccomandazioni per l'uso degli elementi dell'identità visiva dell'azienda. È una sorta di istruzione che mostra come applicare correttamente la rappresentazione visiva del marchio, inclusi il logo, le combinazioni di colori e i caratteri tipografici. Il guideline include generalmente sia descrizioni testuali che esempi grafici, consentendo agli utenti di comprendere meglio come implementare gli elementi del marchio nella pratica.
Ad esempio, il social network "VKontakte" fornisce requisiti chiari per l'uso del proprio logo, mostrando esempi visivi di applicazioni corrette e errate. Documenti di questo tipo aiutano tutte le parti interessate, inclusi dipendenti e fornitori esterni, a seguire gli standard stabiliti e a evitare errori nella comunicazione visiva.
Brand book, logobook e guideline: quali sono le differenze?
Il guideline è spesso parte di un documento più ampio chiamato brand book. Mentre il guideline si concentra sugli elementi visivi, il brand book contiene tutte le informazioni principali sul marchio: la sua storia, filosofia, missione, obiettivi e valori. Ad esempio, il brand book dell'azienda "Detskiy Mir" tratta in dettaglio la storia della sua creazione e sviluppo.
Il logobook, d'altra parte, è un documento che descrive le regole specifiche per l'applicazione del logo: la sua forma, dimensioni, proporzioni e combinazioni di colori. Il logobook può far parte del guideline o esistere come documento autonomo, a seconda della struttura e delle esigenze dell'azienda.
Vantaggi dell'utilizzo del guideline
Il guideline porta significativi vantaggi per le aziende, tra cui:
- Standardizzazione dei requisiti: Semplifica l'interazione con partner e fornitori, poiché tutti lavorano secondo standard uniformi.
- Facilitazione del lavoro dei dipendenti: Aiuta i nuovi assunti ad adattarsi rapidamente e a capire come utilizzare gli elementi del marchio.
- Risparmio di risorse: Riduce il tempo necessario per sviluppare materiali pubblicitari, poiché tutte le raccomandazioni necessarie sono già scritte.
- Aumento della riconoscibilità del marchio: Requisiti unificati per l'identità visiva rendono il marchio più visibile e creano fiducia nei clienti.
A chi e perché serve un guideline?
Il guideline è utile per qualsiasi tipo di business e può essere utilizzato per risolvere diverse problematiche, come:
- Sviluppo del concetto di marchio.
- Formazione di uno stile aziendale uniforme.
- Trasferimento di franchising e apertura di nuove filiali.
- Rebranding, in cui è importante mantenere gli elementi chiave dell'identità visiva.
Non solo le grandi aziende, ma anche le piccole imprese e i liberi professionisti utilizzano attivamente i guideline per semplificare lo sviluppo di siti web, biglietti da visita e prodotti promozionali.
Tipi e formati di guideline
I guideline possono essere di diversi tipi a seconda del loro contenuto:
- Tecnici: Contengono istruzioni per l'uso degli elementi dell'identità visiva e si trovano più comunemente nella pratica.
- Comunicativi: Comprendono non solo raccomandazioni tecniche, ma anche le basi concettuali del marchio, come la sua concept e slogan, particolarmente importanti per le aziende in un contesto di alta concorrenza.
I guideline possono essere presentati in diversi formati, inclusi materiali stampati, file PDF e presentazioni. Ognuno di questi formati ha i propri vantaggi ed è adatto per diverse necessità e pubblici.
Struttura del guideline
Un guideline standard ha una chiara struttura logica, che può includere le seguenti sezioni:
- Introduzione: Informazioni generali sull'azienda, il suo concetto e la sua missione.
- Logo: Descrizione degli elementi del logo, delle sue dimensioni e delle regole di utilizzo.
- Palette di colori: Elenco dei colori aziendali e delle loro combinazioni.
- Font: Descrizione dei font utilizzati, delle loro licenze e delle regole di applicazione.
- Elementi aggiuntivi: Motivi aziendali, sfondi e altri dettagli dell'identità visiva.
- Branding: Raccomandazioni per il posizionamento degli elementi sui materiali pubblicitari.
- Supporti elettronici: Regole per l'applicazione dello stile nell'ambiente digitale.
- Documentazione aziendale: Formattazione dei documenti e posizionamento del logo.
- Fotostile: Raccomandazioni per la creazione di fotografie aziendali.
- Interni ed esterni: Aspetto degli uffici e dei negozi.
Come creare un guideline?
La creazione di un guideline include diversi passaggi importanti:
- Definire gli obiettivi: Formulare chiaramente perché è necessario il guideline e quali compiti deve risolvere.
- Scegliere il realizzatore: Decidere chi svilupperà il documento: un freelance, un'agenzia o un dipendente interno.
- Compilare un brief: Creare un documento con requisiti e desideri sulla struttura e il contenuto del guideline.
- Preparare un modello: Preparare e concordare un modello con le figure chiave dell'azienda.
- Distribuire: Assicurarsi che tutti i dipendenti e i fornitori abbiano accesso al guideline e seguano le sue raccomandazioni.
Consigli per la creazione di un guideline
Affinché il guideline diventi uno strumento efficace, segui le seguenti raccomandazioni:
- Utilizza esempi visivi: Più grafica, meno testo.
- Scrivi in modo accessibile: Evita termini tecnici per rendere il documento comprensibile a un pubblico ampio.
- Lascia spazio per la creatività: Non stabilire limiti troppo rigidi, consenti agli specialisti di esprimere la loro creatività.
