Contenuto
- Cosa sono le query a bassa frequenza?
- Come i motori di ricerca valutano la frequenza?
- Importanza delle query a bassa frequenza per le aziende
- Fatti interessanti ed esempi
Cosa sono le query a bassa frequenza?
Le query a bassa frequenza rappresentano formulazioni che gli utenti inseriscono nella barra di ricerca abbastanza raramente. Le query di ricerca possono variare in base alla loro frequenza d'uso: ad alta frequenza (AF), media frequenza (MF) e bassa frequenza (BF).
Frasi brevi e semplici, come "comprare iphone 15", sono spesso formulate in modo simile. A differenza di esse, le query lunghe con molte specifiche, come "comprare iphone 15 con garanzia a Magnitogorsk" o "comprare iphone 15 con consegna dal corriere in un'ora", si presentano significativamente meno spesso. Queste lunghe formulazioni, così come le domande su argomenti meno popolari, rientrano generalmente nella categoria delle query a bassa frequenza.
Come i motori di ricerca valutano la frequenza?
Ogni motore di ricerca determina autonomamente la frequenza delle query. I dati sulla frequenza possono essere ottenuti attraverso strumenti speciali forniti dai motori di ricerca. Ad esempio, Google offre queste informazioni tramite Google Ads, mentre Yandex tramite il servizio "Yandex Wordstat".
Uno dei criteri per la frequenza è il tema della query. Più il tema è specifico, meno interessa gli utenti. Ad esempio, per la query "Finestre in plastica" la frequenza alta può arrivare a 1 milione di query al mese. Allo stesso tempo, per un tema specifico come l'estrazione mineraria, una query è considerata ad alta frequenza se è stata inserita solo 5000 volte.
Importanza delle query a bassa frequenza per le aziende
Le query a bassa frequenza svolgono un ruolo importante nella promozione delle aziende online. In primo luogo, aiutano ad attrarre traffico organico sui siti, ovvero utenti che cercano informazioni e visitano la tua risorsa senza l'intervento della pubblicità. In secondo luogo, vengono utilizzate anche per la promozione a pagamento. Durante la configurazione della pubblicità contestuale, le aziende inseriscono query a bassa frequenza per le quali vogliono mostrare i propri annunci.
Le query a bassa frequenza sono particolarmente utili per:
- Piccole e medie imprese: Le piccole aziende spesso utilizzano query a bassa frequenza per promuovere i propri siti, poiché non possono competere con grandi risorse. I motori di ricerca tendono a posizionare i siti noti nelle prime pagine per query a media e alta frequenza.
- Negozio online: Gli utenti cercano spesso prodotti con nomi e specifiche specifiche. Queste query dettagliate sono caratteristiche delle query a bassa frequenza e permettono di indirizzare il pubblico target su pagine pertinenti. Ad esempio, se un utente cerca un laptop con 8 GB di RAM e 512 GB di archiviazione, specificando un modello particolare, può subito accedere alla pagina con il prodotto.
Fatti interessanti ed esempi
Nel mondo delle query a bassa frequenza si possono talvolta incontrare formulazioni divertenti. Ad esempio, gli utenti hanno cercato query come:
- "Avengers guerra senza membra guardare online" - 13 volte
- "Come riconquistare l'affetto del gatto" - quasi 1000 volte
- "Esattamente 4 è quanto" - 2700 volte
Questi esempi mostrano quanto possano essere varie le query a bassa frequenza e quanto sia importante tenerle in considerazione nella strategia di promozione su Internet.
