Contenuto
- Che cos'è un marketplace?
- Come funziona un marketplace
- Tipi di marketplace
- Vantaggi e svantaggi dei marketplace
- Come iniziare a lavorare su un marketplace
Che cos'è un marketplace?
Un marketplace è una piattaforma online dove avviene l'acquisto e la vendita di beni e servizi da vari venditori. In Italia, i marketplace più popolari includono servizi come Amazon, eBay e Zalando, secondo i dati di "Statista".
L'interesse per i marketplace è aumentato drasticamente nel 2020 a causa della pandemia di COVID-19 e continua a crescere. Nel 2021, il mercato dell'e-commerce nel paese è aumentato del 12% in concomitanza con la diminuzione delle visite ai centri commerciali tradizionali. Gli utenti hanno iniziato a ordinare attivamente non solo abbigliamento, ma anche generi alimentari, il che ha contribuito allo sviluppo del commercio online.
Secondo uno studio di Data Insight, il 97% degli acquirenti online preferisce fare acquisti sui marketplace, il che conferma la loro popolarità e comodità.
Come funziona un marketplace
Nella maggior parte dei casi, i marketplace non si occupano di commercio direttamente. Funzionano come intermediari tra le aziende e i clienti, organizzando le transazioni. Il venditore, che sia un'azienda, un imprenditore individuale o un lavoratore autonomo, crea un account sulla piattaforma e firma un contratto elettronico.
Sul sito, il venditore pubblica informazioni sui propri prodotti, compilando le schede prodotto, aggiungendo foto, descrizioni e stabilendo i prezzi. I prodotti possono essere stoccati sia nel proprio magazzino che in quello del marketplace.
I clienti accedono al sito, selezionano i prodotti di loro interesse, completano l'ordine e lo pagano. Dopo di che, il marketplace trasferisce l'ordine al cliente e versa i fondi al venditore, detraendo la propria commissione. Se il prodotto non è adatto o risulta di scarsa qualità, l'acquirente può restituirlo, e in questo caso il denaro non viene trasferito al venditore.
Tipi di marketplace
I marketplace possono essere classificati secondo vari criteri:
Per tematica
- Marketplace di beni: Siti dove vengono venduti prodotti, ad esempio, Amazon e eBay.
- Marketplace di servizi: Piattaforme per committenti e freelance, come "Fiverr" e "Upwork".
- Marketplace informativi: Piattaforme che pubblicano offerte di lavoro o contenuti informativi, ad esempio, LinkedIn.
- Marketplace di investimento: Risorse per il trading di attivi finanziari, come "Borsa Italiana".
Per tipo di prodotti
- Verticali: Specializzati in un unico tipo di prodotto, ad esempio, "Just Eat".
- Orizzontali: Piattaforme per la vendita di vari prodotti in una stessa nicchia, come "Etsy".
- Globali: Marketplace dove si possono trovare prodotti per ogni occasione, come "AliExpress" e "OZON".
Per partecipanti
- C2C: Piattaforme per transazioni tra privati, come "Subito".
- B2C: Marketplace dove le aziende offrono i propri prodotti ai consumatori finali, come "Zalando" e "Amazon".
- B2B: Piattaforme per l'interazione tra aziende, come "Alibaba".
Vantaggi e svantaggi dei marketplace
Lavorare sui marketplace ha i suoi vantaggi e svantaggi. Tra i vantaggi possiamo elencare:
- Avvio rapido: I marketplace offrono una piattaforma pronta all'uso, consentendo alle aziende di iniziare rapidamente le vendite senza dover sviluppare un proprio sito.
- Espansione della clientela: Milioni di utenti visitano i grandi marketplace, dando l'opportunità di attrarre nuovi clienti.
- Semplificazione della logistica: I marketplace possono offrire servizi di stoccaggio e consegna dei prodotti.
- Risparmio sulle transazioni: Le piattaforme si occupano dell'elaborazione dei pagamenti, permettendo ai venditori di non doversi preoccupare della configurazione dei registratori di cassa online.
- Strumenti di marketing: Possibilità di effettuare promozioni e campagne pubblicitarie sulle piattaforme.
- Fiducia degli utenti: I marketplace rappresentano piattaforme sicure, aumentando il livello di fiducia dei clienti.
Tuttavia, ci sono anche svantaggi, come:
- Alta concorrenza: I venditori devono competere per l'attenzione dei clienti con numerosi prodotti simili.
- Commissioni: Una parte del reddito dalle vendite va a coprire le commissioni e i servizi della piattaforma.
- Regole severe: I venditori devono rispettare i requisiti della piattaforma, il che può limitare le loro azioni.
- Rischi reputazionali: Recensioni negative possono riguardare non solo la qualità del prodotto, ma anche il funzionamento della piattaforma stessa.
È importante notare che i marketplace potrebbero non essere adatti a un'azienda che lavora con prodotti di alta gamma, ha una bassa marginalità o vende prodotti deperibili.
Come iniziare a lavorare su un marketplace
Per avviare le vendite su un marketplace è necessario seguire alcuni passaggi:
- Scelta del prodotto: Identifica un prodotto richiesto con alta marginalità. Studia la domanda per prodotti simili sulla piattaforma.
- Preparazione alle vendite: Registrati come imprenditore individuale o lavoratore autonomo, crea un account e compila le schede prodotto tenendo conto dei requisiti SEO.
- Gestione delle recensioni: Presta attenzione al feedback dei clienti, rispondi ai commenti e migliora la qualità del servizio.
- Utilizzo di servizi professionali: Considera la possibilità di coinvolgere manager per la promozione dei prodotti e la comunicazione con i clienti.
Seguendo queste raccomandazioni, potrai avviare con successo e sviluppare la tua attività sui marketplace, attirando nuovi clienti e aumentando le vendite.
