Contenuto
- Cos'è il micromarkup?
- Obiettivi dell'uso del micromarkup
- Dizionari e sintassi del micromarkup
- Tipi di micromarkup secondo Schema.org
- Verifica del micromarkup
Cos'è il micromarkup?
Il micromarkup, noto anche come markup semantico, è un modo speciale di strutturare le informazioni su un sito web utilizzando tag e attributi aggiuntivi nel codice HTML. L'obiettivo principale del micromarkup è semplificare l'elaborazione delle informazioni per i motori di ricerca, permettendo loro di comprendere meglio il contenuto delle pagine. Ciò, a sua volta, aumenta le possibilità di presentare le informazioni in un modo più organizzato e comprensibile per gli utenti.
Ad esempio, nei risultati di ricerca di Yandex si può vedere come i siti con micromarkup vengano visualizzati con snippet dettagliati, contenenti dati utili sul contenuto. Confrontate questo con i siti che non utilizzano micromarkup, dove le informazioni possono essere presentate in modo meno chiaro, e gli utenti possono imbattersi in dati irrilevanti.
Obiettivi dell'uso del micromarkup
Il micromarkup svolge diverse funzioni chiave:
- Semplifica l'analisi dei contenuti per i motori di ricerca.
- Permette di creare snippet - blocchi informativi con dati sul sito nei risultati di ricerca.
- Aiuta gli utenti a determinare rapidamente se sulla pagina è presente l'informazione desiderata.
- Contribuisce ad aumentare il tasso di clic e il traffico grazie a snippet attraenti.
Sebbene il micromarkup non influisca direttamente sulle posizioni del sito nei risultati di ricerca, contribuisce indirettamente a migliorare i fattori comportamentali e, di conseguenza, il posizionamento. Le ricerche mostrano che i marchi che hanno implementato il micromarkup sono riusciti a aumentare il loro CTR del 25-35%.
Dizionari e sintassi del micromarkup
Per implementare il micromarkup nelle pagine del sito è necessario scegliere il dizionario e la sintassi appropriati. Un dizionario può essere considerato come un insieme di classi e proprietà che descrivono il contenuto della pagina, mentre la sintassi definisce le regole per l'uso di quel dizionario. I dizionari più comuni includono Schema.org e OpenGraph.
È possibile utilizzare più dizionari contemporaneamente su un sito, consentendo di trasmettere dati più completi. Le sintassi, come JSON-LD, RDFa e microdati, hanno anche le loro peculiarità. Ad esempio, JSON-LD è raccomandato da Google e consente di inserire i dati in un tag script, rendendolo il più conveniente da utilizzare.
Tipi di micromarkup secondo Schema.org
Esistono diversi tipi di micromarkup che possono essere implementati su un sito per migliorare la sua presentazione nei risultati di ricerca:
- Article - per articoli.
- Recipe - per ricette culinarie.
- VideoObject - per video.
- Product - per schede prodotto.
- Review - per recensioni.
- ImageObject - per immagini e fotografie.
Ognuno di questi tipi ha i propri attributi unici che aiutano i motori di ricerca a indicizzare e visualizzare correttamente i contenuti. Ad esempio, per il markup degli articoli si possono utilizzare attributi come author
(autore), datePublished
(data di pubblicazione) e headline
(titolo).
Verifica del micromarkup
Per assicurarsi che i motori di ricerca possano rilevare e elaborare correttamente il micromarkup, è necessario eseguire un controllo degli errori. Esistono diversi strumenti gratuiti che possono aiutare in questo compito:
- Validator di micromarkup in Yandex Webmaster
- Controllo dei risultati avanzati in Google
- Validator di markup Schema.org
Dopo aver effettuato con successo il controllo e rimosso eventuali errori, puoi tranquillamente aggiungere il micromarkup al tuo sito, il che migliorerà la sua visibilità nei motori di ricerca e attirerà più traffico.
