Contenuto
- Cos'è un brand nidificato?
- Esempi di brand nidificati
- Vantaggi dell'utilizzo di un brand nidificato
- Transizione verso un'architettura multibrand
Cos'è un brand nidificato?
Un brand nidificato, o nested brand, è una sussidiaria che produce beni con un proprio nome, ma utilizza attivamente elementi di branding e riferimenti al brand madre nella sua pubblicità e imballaggio. Questo consente di creare riconoscibilità e fiducia da parte dei consumatori che sono già familiari con l'azienda madre. I brand nidificati possono far parte di un'architettura di brand più ampia, nota come umbrella brand, dove le sussidiarie utilizzano il nome e il logo della loro azienda madre.
Esempi di brand nidificati
Un esempio lampante di brand nidificato è Lever 2000, appartenente a Unilever. Questo marchio indipendente ha un proprio logo, ma il nome mostra chiaramente il legame con l'azienda madre. Analogamente, i sub-brands, come Sony PlayStation, prendono completamente il nome e lo stile del brand principale, creando un nome composto da due parole: il nome del brand madre e un nome unico del sub-brand.
Un brand nidificato è generalmente più distaccato dall'azienda madre. Il nome del genitore non è messo in evidenza, e spesso è indicato in caratteri piccoli sull'imballaggio, utilizzato come slogan pubblicitario. Ad esempio, Hasbro chiudeva i propri spot pubblicitari per i marchi sussidiari, come "Transformers" e "My Little Pony", con la frase "Certo, da Hasbro".
Vantaggi dell'utilizzo di un brand nidificato
Il formato di brand nidificato offre ai marketer una serie di vantaggi significativi:
- Risparmio nella promozione di un nuovo prodotto: parte del pubblico fedele al brand principale può passare alla novità.
- Utilizzo della reputazione del brand madre: i consumatori si fidano dei nuovi brand di una compagnia conosciuta, come Nestlé, grazie alla loro buona reputazione.
- Flessibilità nella gestione dell'architettura del brand: se il brand principale ha successo, è possibile utilizzare questa associazione per una rapida crescita di un nuovo prodotto. In caso contrario, se l'azienda madre affronta problemi reputazionali, il brand nidificato può distaccarsi da essa, riducendo i rischi.
Transizione verso un'architettura multibrand
È interessante notare che le aziende spesso utilizzano il brand nidificato come una fase intermedia nella ristrutturazione della loro architettura da umbrella a multibrand. Ad esempio, l'azienda Danone ha gradualmente rimosso il proprio logo dagli imballaggi dei yogurt Danissimo e ha abbandonato il noto slogan "Mmm, Danone" negli spot pubblicitari. In questo modo, il brand sussidiario "è uscito dal nido" e l'azienda ha potuto modificare la propria strategia, adattandosi alle nuove condizioni di mercato.
