Contenuto
- Che cos'è il posizionamento?
- Importanza del posizionamento sul mercato
- Strategie di posizionamento
- Fasi del posizionamento del brand
Che cos'è il posizionamento?
Il posizionamento rappresenta il processo di formazione dell'immagine del brand nella mente dei consumatori. Permette agli acquirenti di capire se un determinato prodotto fa per loro, a chi è destinato e quali problemi è in grado di risolvere. È importante notare che non esiste un prodotto universale capace di soddisfare le esigenze di tutti i clienti. Alcuni acquirenti si orientano sul prezzo, altri danno maggiore importanza all'ecologicità, al prestigio o alla sicurezza. In questo modo, il posizionamento aiuta l'azienda a identificare e comunicare il valore del proprio prodotto al pubblico target.
Importanza del posizionamento sul mercato
Un posizionamento chiaro e memorabile rende il brand unico rispetto ai concorrenti, trasformandolo nella scelta "giusta" per gli acquirenti. Quando i consumatori vedono un prodotto senza una chiara posizione, lo considerano come uno dei tanti. Il posizionamento ha diversi vantaggi chiave:
- Differenziazione dai concorrenti: Permette all'azienda di dichiarare le proprie qualità e caratteristiche uniche.
- Trovare una nicchia: Nel processo di sviluppo del posizionamento può emergere una nicchia libera o meno competitiva.
- Enfatizzare i vantaggi: Il posizionamento mette in evidenza i benefici e le caratteristiche uniche del prodotto.
- Aumentare il valore del prodotto: Permette di rivolgersi al pubblico target con un'offerta che risolve problemi unici.
- Aumentare la fedeltà: Se il brand comunica valori importanti per i clienti, ciò contribuisce a una migliore percezione e simpatia nei confronti dell'azienda.
Strategie di posizionamento
I marketer sviluppano il posizionamento sia per l'azienda nel suo complesso sia per singoli prodotti. Nel primo caso si forma un'immagine generale del brand, che si estende a tutti i prodotti del produttore, come ad esempio IKEA. Nel secondo caso, viene creato un brand unico per ogni prodotto, come fa l'azienda Coty con marchi come Adidas e Max Factor.
Principali strategie di posizionamento
- Per attributo: Focalizzazione sulle qualità uniche del prodotto.
- Per beneficio: Maggiore attenzione ai vantaggi per il consumatore.
- Prezzo: Posizionamento basato sul prezzo, spesso utilizzato in promozioni e saldi.
- Competitivo: Utilizzo dell'analisi dei punti di forza e debolezza dei concorrenti per evidenziare la propria offerta.
- Per categoria: Il prodotto occupa una posizione unica nel mercato, associandosi a una categoria specifica.
- Per consumatore: Focalizzazione su esigenze specifiche del pubblico target.
- Per condizioni d'uso: Associazione del prodotto a eventi o momenti specifici.
Fasi del posizionamento del brand
Per un posizionamento efficace è necessario seguire diverse fasi chiave:
- Analisi di mercato: Segmentazione del mercato e scelta del pubblico target.
- Studio dei concorrenti: Identificazione dei loro punti di forza e di debolezza.
- Valutazione della percezione attuale: Analisi dell'immagine attuale del prodotto sul mercato.
- Definizione dei punti di parità e differenziazione: Identificazione delle caratteristiche che rendono il prodotto unico.
- Scelta della strategia: Definizione dell'immagine desiderata e dei punti di forza del brand.
- Formulazione del posizionamento: Descrizione chiara della natura dell'offerta e dei suoi vantaggi.
- Sviluppo degli attributi esterni: Tutti gli elementi di marketing devono rispecchiare l'immagine desiderata.
- Monitoraggio regolare: Valutazione dell'efficacia della strategia e della percezione del brand da parte dei consumatori.
Il processo di posizionamento richiede la partecipazione di un team di specialisti, tra cui marketer, analisti e designer, per raggiungere un risultato di successo.
