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Che cos'è il tasso di risposta?
Il tasso di risposta è una metrica importante che mostra la percentuale di sondaggi compilati correttamente dai rispondenti. Le aziende utilizzano attivamente i sondaggi per ottenere feedback dai clienti, nonché per raccogliere informazioni necessarie per prendere decisioni aziendali. Analizzando la metrica del tasso di risposta, è possibile valutare il successo del sondaggio e capire quanto si possa fare affidamento sui dati ottenuti.
Un alto livello di questa metrica indica che i rispondenti interagiscono attivamente con le informazioni fornite e sono disposti a condividere la propria opinione sulle domande poste. Se il sondaggio è riuscito a raccogliere le opinioni della maggior parte dei clienti, queste possono essere utilizzate con maggiore certezza nello sviluppo di nuove strategie.
È importante notare che in italiano non esiste un nome univoco per questa metrica. Può essere chiamato coefficiente di risposta al sondaggio, frequenza di risposta o indicatore di qualità del sondaggio. Tuttavia, è bene ricordare che anche un alto tasso di risposta non garantisce la precisione assoluta dei risultati, poiché i rispondenti possono rispondere in modo non sincero, fraintendere le domande o fornire risposte assurde per ottenere bonus.
Come calcolare il tasso di risposta?
Per calcolare la frequenza di risposta a un sondaggio, è necessario dividere il numero totale di sondaggi inviati per il numero di risposte corrette. I questionari parzialmente compilati e compilati in modo errato non vengono considerati. Ad esempio, se nel questionario ci sono molte risposte senza senso, non sarà incluso nel calcolo. Tuttavia, se su 30 domande solo una è stata compilata in modo inadeguato, quel sondaggio può essere considerato.
La formula per calcolare il tasso di risposta è la seguente:
RR = (Risposte corrette ricevute / Sondaggi inviati) * 100%
Consideriamo un esempio: l'azienda ha inviato 1271 sondaggi ai clienti e ha ricevuto 438 questionari compilati. Di questi, 14 questionari contenevano risposte inadeguate. Pertanto, il tasso di risposta dell'azienda è stato:
(438 – 14) / 1271 * 100% = 33.36%
Ciò significa che circa un terzo dei clienti ha accettato di partecipare al sondaggio e di condividere la propria opinione sulla qualità del servizio dell'azienda.
Da cosa dipende il livello del tasso di risposta?
Affinché un'azienda possa fare affidamento sui risultati di un sondaggio, è necessario un alto livello di tasso di risposta. Questo indicatore dipende da molti fattori, tra cui:
- carattere del pubblico;
- tempo di svolgimento del sondaggio;
- luogo e formato del sondaggio;
- durata del sondaggio;
- ambiente circostante;
- tematica del sondaggio;
- logica e formulazione delle domande.
Ad esempio, se si pone una domanda agli anziani al telefono, il tasso di risposta potrebbe essere elevato, poiché si tratta di un momento comodo e la tematica interessa i rispondenti. Allo stesso tempo, se la stessa domanda viene posta a lavoratori nel mezzo della giornata lavorativa, il livello di risposta potrebbe diminuire a causa della mancanza di tempo.
Metodi di diffusione del sondaggio
Diversi metodi di diffusione dei sondaggi hanno le proprie medie di tasso di risposta:
- Sondaggio NPS: "Consiglieresti...?" — 95%;
- Sondaggi tramite rete mobile (SMS e chiamate) — dal 3 al 5%;
- Sondaggi nelle app — 13%;
- Sondaggi per posta — 13%;
- Sondaggi via email — dal 25 al 33%;
- Sondaggi offline — 22%;
- Sondaggi nei punti vendita — 33%.
Per stabilire dei parametri per la propria campagna di sondaggi, le aziende possono rivolgersi a organizzazioni che conducono regolarmente sondaggi e raccolgono statistiche.
Come aumentare il tasso di risposta?
Per aumentare il tasso di risposta è necessario considerare alcuni aspetti importanti:
- Formulare il tema del sondaggio dal punto di vista del rispondente. Questo aiuterà a creare nel soggetto la sensazione che il questionario sia necessario proprio per lui.
- Indicare il tempo approssimativo necessario per completare il sondaggio, affinché i rispondenti comprendano quanto tempo ci vorrà.
- Mantenere un ordine logico delle domande, affinché il sondaggio sia facile da comprendere.
- Formulare chiaramente le domande, evitando termini e espressioni complessi.
- Offrire ai rispondenti degli incentivi, come bonus o sconti, per la partecipazione al sondaggio.
Seguendo queste raccomandazioni, le aziende possono raggiungere un livello di risposta più elevato e ottenere dati più accurati per l'analisi.
