Contenuto
- Cosa sono le email transazionali
- Differenze tra email transazionali e email trigger
- Esempi di email transazionali
- A cosa servono le email transazionali
- Caratteristiche delle email transazionali
- Come inviare un'email transazionale
- Come progettare un'email transazionale
Cosa sono le email transazionali
Le email transazionali sono messaggi automatici inviati all'utente in risposta alle sue azioni. Queste email informano il cliente sullo stato delle sue richieste, confermano azioni effettuate o segnalano errori. Ad esempio, se un utente effettua un ordine sul sito, riceverà un'email di conferma che può contenere informazioni sullo stato di preparazione e spedizione del prodotto.
Le email transazionali vengono create utilizzando template statici e contenuti dinamici. Quando l'utente compie una determinata azione, nel template vengono automaticamente inseriti dati personalizzati, come il nome del cliente e il numero dell'ordine. Questo rende ogni messaggio unico e pertinente per il destinatario specifico.
Differenze tra email transazionali e email trigger
La principale differenza tra le email transazionali e le email trigger risiede nel loro scopo. Le email transazionali servono a comunicare informazioni importanti e notifiche agli utenti, mentre le email trigger sono volte a stimolare acquisti e aumentare i profitti. Ad esempio, un'email per un carrello abbandonato o un augurio di compleanno con un'offerta di sconto sono esempi di email trigger.
Nonostante le differenze, alcune aziende integrano blocchi pubblicitari all'interno delle email transazionali. Secondo esperti come Chad White, è lecito includere contenuti pubblicitari, ma il loro volume non dovrebbe superare il 20% del testo complessivo del messaggio. È consigliabile posizionare questi blocchi nella parte inferiore dell'email, in modo che l'accento principale rimanga sulle informazioni di servizio.
Esempi di email transazionali
Le email transazionali possono includere una varietà di notifiche, come:
- Conferma dell'ordine e della sua preparazione;
- Stato della spedizione;
- Ringraziamento per l'acquisto;
- Notifica di arrivo del prodotto in vendita;
- Conferma di registrazione o cancellazione dell'account;
- Recupero della password;
- Informazioni sull'accredito e sul prelievo di punti;
- Promemoria per un evento o una prenotazione;
- Risposta a una richiesta di assistenza;
- Promemoria per il pagamento o il prelievo di fondi per un abbonamento;
- Aggiornamenti sui termini delle tariffe o sulla politica sulla privacy.
A cosa servono le email transazionali
Le email transazionali svolgono un ruolo importante nell'automazione del servizio clienti. Consentono di risparmiare tempo e risorse, poiché dopo la configurazione dell'invio, esse continuano a funzionare senza l'intervento del personale. Questo riduce il numero di richieste dei clienti riguardo allo stato dei loro ordini e, di conseguenza, diminuisce il carico sui servizi di supporto.
Inoltre, tali email migliorano la qualità del servizio. Gli utenti ricevono informazioni aggiornate sui loro ordini, creando un senso di fiducia e sicurezza nei confronti dell'azienda. Inoltre, nelle email transazionali è possibile includere offerte su prodotti correlati o coupon sconto, che possono contribuire a vendite ripetute.
Le email transazionali aumentano anche la riconoscibilità del marchio. Utilizzando colori, font e loghi aziendali nel design delle email, le aziende possono mantenere vivo l'interesse dei clienti e ricordarsi di loro.
Caratteristiche delle email transazionali
Le email transazionali si distinguono dai messaggi pubblicitari poiché vengono inviate in risposta alle azioni dell'utente, e non su iniziativa dell'azienda. Questo le rende più personali e pertinenti per il destinatario. Tra le principali caratteristiche delle email transazionali si possono evidenziare:
- Contenuti personalizzati, destinati a un utente specifico;
- Contengono informazioni importanti per il cliente;
- Non richiedono consenso per la ricezione;
- Vengono inviate immediatamente senza l'intervento del personale;
- Hanno un tasso di apertura più elevato rispetto alle email di marketing.
Come inviare un'email transazionale
Inviare email transazionali può avvenire attraverso vari strumenti. Uno dei modi più semplici è utilizzare un sistema CRM con un client di posta integrato. Tuttavia, questo approccio può avere limitazioni in termini di funzionalità e design delle email.
Un altro metodo è collegare il CRM a un servizio di email marketing, che consente di utilizzare integrazioni pronte all'uso e di creare email in un comodo editor visivo. I grandi negozi online, che inviano decine di migliaia di email all'ora, possono avvalersi di servizi specializzati, come Unisender Go, che offrono alta velocità di invio e sicurezza dei dati.
Come progettare un'email transazionale
Per creare email transazionali efficaci, è importante prestare attenzione a diversi aspetti chiave:
- Scelta del soggetto: Il soggetto dell'email deve riflettere chiaramente il suo contenuto, ad esempio "Il tuo ordine è confermato" o "La consegna del prodotto è completata".
- Indicazione del mittente: Invece di utilizzare un indirizzo noreply@, è meglio creare un indirizzo separato per le email transazionali, in modo che gli utenti possano porre domande.
- Testo conciso: Il messaggio principale deve essere chiaro e conciso, affinché l'utente possa vedere immediatamente le informazioni necessarie.
- Personalizzazione: Indica dati specifici, come il numero dell'ordine o le tempistiche.
- Stile aziendale: Utilizza il logo e i colori aziendali per aumentare la riconoscibilità.
- Aggiunta di un blocco pubblicitario: Non perdere l'opportunità di offrire prodotti o servizi aggiuntivi, ma fallo in modo non invadente.
Seguendo queste raccomandazioni, potrai creare email transazionali efficaci, che non solo informano i clienti, ma contribuiscono anche a rafforzare la loro fiducia nel tuo marchio.
