Top.Mail.Ru
Che cos'è Il termine "triggere" in italiano si traduce come "triggare". nel marketing — Postmypost

Il termine "triggere" in italiano si traduce come "triggare".

Indietro

Contenuto

Che cos'è un trigger nel marketing?

Un trigger è una tecnica di marketing che spinge i consumatori a prendere decisioni basate sulle emozioni. Questi meccanismi psicologici influenzano la mente umana, suscitando sentimenti come paura, ansia o panico. Ad esempio, la frase "restano solo 5 posti" può provocare nel cliente la sensazione di perdere un'opportunità se non prende una decisione rapidamente.

Tipi di trigger

Esistono diversi tipi popolari di trigger che possono essere utilizzati in modo efficace nel marketing:

  • Scadenza temporale: Ad esempio, "mancano 30 minuti alla fine dell'offerta" o "il codice promozionale è valido solo per 5 giorni".
  • Scarsità: Frasi come "è rimasto l'ultimo prodotto" o "il negozio chiude presto" possono spingere all'azione.
  • Stereotipi: L'uso di frasi come "qualità svizzera" o "per donne vere" può anche avere la sua rilevanza.

Trigger personalizzati

Trigger più complessi e personalizzati vengono sviluppati per un pubblico specifico. Per crearli, i marketer esplorano le paure e le esigenze dei potenziali clienti. Ad esempio, per un centro estetico, un trigger può essere la frase: "Noti già segni di invecchiamento? Con noi apparirai come a 18 anni". Questo è un messaggio potente per chi si preoccupa davvero del proprio aspetto.

Prova sociale come trigger

La prova sociale è un altro trigger efficace. Le recensioni positive e le valutazioni elevate di altri clienti creano fiducia nel prodotto, facendo sì che i potenziali acquirenti credano nella sua qualità.

Trigger nel marketing digitale

Nell'ambiente digitale, i trigger sono utilizzati non solo dai marketer, ma anche dai programmatori. Ad esempio, un trigger su un sito web o in un'app è una funzione che si attiva automaticamente al verificarsi di determinate condizioni, come l'inattività dell'utente per 30 secondi o lo scorrimento della pagina fino a metà. Anche le email trigger inviate automaticamente agli utenti che si sono registrati sul sito o hanno abbandonato un carrello sono un esempio comune.

Psicologia dei trigger

Un esperimento interessante descritto da Robert Cialdini nel suo libro "Psicologia dell'influenza" dimostra come i trigger influenzino la percezione delle persone. La psicologa sociale Ellen Langer ha condotto uno studio in cui si avvicinava a persone in fila e chiedeva se potevano farla passare, fornendo diverse motivazioni. È emerso che anche una motivazione priva di senso come "perché" fa sì che le persone reagiscano positivamente alla richiesta. Questo sottolinea quanto sia importante formulare correttamente i trigger affinché funzionino.

Conclusione

L'obiettivo principale di un trigger nel marketing è indurre un'azione mirata, che si tratti di un acquisto, registrazione o visita a un sito. I trigger sono utilizzati in molti settori dove è necessario aumentare la conversione, inclusi annunci pubblicitari e contenuti di vendita. Tuttavia, è importante evitare approcci aggressivi: un uso eccessivo di trigger può allontanare i clienti. È necessario anche costruire fiducia nel marchio e rafforzarne la reputazione. Alla fine, trigger ben scelti possono non solo attrarre l'attenzione, ma anche aiutare a creare un interesse duraturo per il tuo prodotto o servizio.

Postmypost — Il primo servizio per la gestione di progetti SMM con intelligenza artificiale!
Crea un piano dei contenuti con l'aiuto dell'IA, pianifica i post un mese in anticipo — prova 7 giorni di libertà gratuitamente!
Prova gratis