Contenuto
- Che cos'è la validazione degli indirizzi email?
- Motivi per la validazione degli indirizzi email
- Quando è necessario controllare il database?
- Come funzionano i validatori?
Che cos'è la validazione degli indirizzi email?
La validazione degli indirizzi email, nota anche come validazione email, è il processo di verifica della correttezza degli indirizzi email per escludere quelli a cui non è possibile consegnare messaggi. Questo processo viene effettuato tramite servizi specializzati chiamati validatori email. Tra gli strumenti popolari ci sono MailValidator, MillionVerifier e QuickEmailVerification, che aiutano a garantire l'affidabilità degli indirizzi nel tuo database.
Motivi per la validazione degli indirizzi email
La validazione degli indirizzi email presenta diversi importanti vantaggi:
- Miglioramento della deliverability: Un'alta deliverability delle email contribuisce a migliorare la reputazione del dominio del mittente. Maggiore è la reputazione, minori sono le possibilità che le tue email finiscano nella cartella "Spam" o vengano bloccate dai servizi di posta.
- Riduzione dei costi di invio: Validando gli indirizzi, puoi evitare spese inutili per la conservazione degli iscritti e l'invio di email che non arrivano ai destinatari.
Quando è necessario controllare il database?
Si consiglia di effettuare un controllo del database prima di inviare una newsletter, soprattutto se non hai utilizzato questo database per un lungo periodo. È importante validare gli indirizzi nei seguenti casi:
- Se il database è stato raccolto senza conferma doppia dell'iscrizione (senza double opt-in), il che aumenta la probabilità di errori di battitura e indirizzi non validi.
- Durante la raccolta di indirizzi offline, ad esempio utilizzando questionari cartacei, il numero di errori può aumentare a causa dell'inserimento errato dei dati.
- Se gli indirizzi nel database hanno più di un anno e nel frattempo non sono state inviate newsletter, il che potrebbe portare a caselle inattive.
- Se hai già inviato una newsletter e hai notato oltre il 10% di indirizzi non validi, si consiglia di sospendere ulteriori invii e controllare gli indirizzi rimanenti.
Come funzionano i validatori?
I validatori applicano vari metodi per verificare la correttezza degli indirizzi email:
- Verifica della sintassi: I programmi analizzano l'indirizzo per verificare la conformità agli standard di scrittura e cercano errori di battitura. Ad esempio, "gmail.cm" può essere corretto in "gmail.com".
- Verifica del record MX: I validatori controllano la presenza e la correttezza del record DNS che indica il server che gestisce la posta. Un record MX errato può portare all'impossibilità di ricevere email.
- Rilevamento di indirizzi di ruolo: Ad esempio, indirizzi del tipo abuse@ o postmaster@. Questi indirizzi sono spesso associati a gruppi, il che li rende meno affidabili per l'invio.
- Identificazione di trappole per spam: I validatori utilizzano elenchi di trappole per spam note, per prevenire l'inclusione nello spam e il blocco.
- Cerca indirizzi usa e getta: Gli indirizzi destinati a un uso temporaneo non hanno senso per le newsletter, quindi devono essere rimossi.
- Verifica tramite SMTP: I validatori possono inviare richieste agli indirizzi per verificare la loro attività, il che conferma ulteriormente la loro correttezza.
